Scuola, aumenta il servizio mensa

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Lucia Ghiotti, porta a conoscenza della cittadinanza alcune novità che riguardano da vicino le famiglie che usufruiscono del servizio mensa collegato alla scuola dell’infanzia e doposcuola. Innanzitutto anche per i prossimi cinque anni proprio a partire dallo scorso gennaio la Camst si è aggiudicata l’appalto per il servizio mensa nella scuola dell’infanzia e del doposcuola, con la cottura del primo pasto per l’infanzia e per il doposcuola la consegna dei pasti in monoporzione.

“Rispetto all’appalto precedente - precisa il sindaco Ghiotti - l’importo del singolo pasto ha subito un significativo aumento, dovuto ai rincari delle materie prime e dell’energia, il tutto dovuto all’attuale congiuntura economica. Va precisato che il prezzo che il Comune corrisponde al fornitore per ogni pasto è passato da 4,76 euro a 6,234 euro. Con il nuovo contratto di appalto in vigore dal 2023, con il prezzo a pasto di euro 6,24, si rende necessario adeguare la tariffa a carico dell’utenza, a partire dal 1 febbraio 2023, a 5 euro a pasto, ridotto a 4,50 euro per chi ha più di un figlio che frequenta i plessi scolastici di Salara.

“Il Comune - sottolinea il sindaco Ghiotti - ha contenuto il più possibile l’aumento a carico delle famiglie, con la maggiorazione di soli euro 0,50 considerando che, con propri fondi di bilancio, dovrà corrispondere ben euro 1,247 a pasto al fornitore, anziché euro 0,26 del periodo precedente. Si aggiunge inoltre che i buoni pasto sono acquistabili da parte delle famiglie esclusivamente in comune con la nuova formula di PagoPA. Maggiori informazioni possono essere fornite dagli uffici comunali.