A Badia Polesine si cercano soluzioni al traffico

BADIA POLESINE - L'amministrazione conferma il proprio impegno nel cercare soluzioni per regolare il traffico su via Cà Mignola Nuova. L'ultimo consiglio comunale ha offerto l'occasione per discutere sul tema della viabilità cittadina, in particolare per quanto riguarda la gestione da questo punto di vista di via Cà Mignola Nuova, uno dei principali punti d'accesso alla cittadina altopolesana nei pressi della quale si sviluppano diverse realtà produttive e commerciali. L'argomento è stato portato all'attenzione dell'assemblea cittadina dal gruppo di opposizione Badia domani che, attraverso un’interpellanza indirizzata all'assessore ai Lavori pubblici Cristian Brenzan, ha chiesto “in quale direzione l’amministrazione si stia muovendo affinché possa esserci una piena conciliazione con lo sviluppo industriale della zona di via Cà Mignola Nuova e il rinnovo di una viabilità che, ad oggi, risulta essere insufficiente a rispondere alle esigenze del traffico sempre più pressanti”. “Nell’area - ha ripreso il capogruppo Manuel Berengan nel corso del consiglio comunale - specialmente nel tratto compreso tra le confluenze di via Ca’ Mignola Vecchia e via Carmignola, si sono consolidate nel tempo importanti realtà industriali della nostra città portanti sviluppo e lavoro, che sostengono l’economia del nostro territorio”.

“Esiste una progettualità su questa strada e stiamo cercando soluzioni per risolvere un problema che esiste, anche se si tratta di un’arteria che non è comunale - ha risposto l'assessore Cristian Brenzan - Alcune valutazioni forse andavano fatte negli anni passati e ora avremmo un impatto minore. Ci stiamo comunque muovendo per risolvere una questione che non è semplice”.

L'assessore Brenzan, nel corso del consiglio comunale, ha inoltre dato alcuni chiarimenti in merito ad un altro quesito posto da Badia domani: attraverso un’interrogazione firmata dal capogruppo Berengan, sono state chieste spiegazioni relativamente a un breve tratto di asfalto realizzato di recente nella sommità arginale nei pressi dello Sperone bova. L'opera, stando a quanto riferito da Brenzan, fa parte della progettualità della Destra Adige e “le lavorazioni riguardano un tratto che presentava già una finitura in asfalto”.