Fair play e frecciatine nel primo confronto pubblico

Dibattito all'insegna del fair play, quello andato in scena fra i candidati sindaco (con Federico Simoni che ha sostituito Bobo Barbujani trattenuto da un altro impegno) sui temi sociali e sanitari in vista delle elezioni comunali.

Organizzato da Cgil e Uil, l'incontro - alla presenza di un pubblico numeroso, ha visto i candidati convergere su alcune linee di principio, in particolare per quanto riguarda il futuro della Casa di Riposo. A partire dall'evidenza della gravità della situazione in cui versa l'ente, vuoi per cause esterne (dal Covid all'aumento dei costi dell'energia), vuoi per i problemi strutturali ancora irrisolti e che non permettono una piena operatività.

Concordi i candidati anche sulla esigenza di trovare nuovi spazi, e di fare in un prossimo futuro della Casa di Riposo un vero Centro Servizi alla persona. Un Centro servizi con personale qualificato e in grado di muoversi anche verso l'assistenza a domicilio.

Poi le frecciatine, con il sindaco uscente Omar Barbierato che ha accusato Sandra Passadore (ex presidente della Casa di riposo) e il centrodestra di avere lasciato molte questioni in sospeso (anche se a dire il vero sono passati cinque anni...). Duro invece Federico Simoni nei confronti dello stesso Barbierato per la gestione degli ultimi anni della struttura dopo avere passato quelli precedenti a fare un'opposizione sterile. Sandra Passadore, dal canto suo, ha ricordato a Barbierato come, dopo averla accusata in passato di non avere avuto buoni rapporti con i sindacati, da questo punto di vista, una volta diventato sindaco, abbia lasciato molto a desiderare.

E' comunque evidente che si sia trattato dei primi fuochi di una campagna elettorale che deve ancora entrare nel vivo.