Ai domiciliari si ubriacava e ospitava persone gravate da precedenti: finisce in carcere

Sottoposto a domiciliari, si ubriacava, ospitava in casa persone gravate da pregiudizi di polizia e sforava l’orario di rientro nelle fasce orarie in cui poteva uscire dalla propria abitazione. Per questo, a un cittadino extracomunitario che stava scontando la detenzione domiciliare a Polesella, è stata revocata la misura ed è stato portato in carcere, nella casa circondariale di Rovigo, su disposizione della procura.

I fatti risalgono a venerdì scorso. I carabinieri della compagnia di Rovigo hanno dato esecuzione alla misura di revoca dei domiciliari all’uomo. Questo a causa di “plurime violazioni - si legge in una nota - da parte del detenuto, alle prescrizioni a lui imposte dall’autorità giudiziaria”.

In più occasioni i carabinieri sono infatti intervenuti per delle liti nell’abitazione, dove l’uomo è stato trovato in evidente stato di alterazione alcolica. Inoltre, i carabinieri hanno accertato che l’uomo ospitava in casa, in più occasioni, altri soggetti, alcuni gravati da pregiudizi di polizia, oltre al proprio nucleo familiare e che, nelle ore in cui il detenuto era autorizzato all'uscita, lo stesso non rispettava gli orari di rientro in abitazione.

Per questo, il giudice di sorveglianza ha immediatamente revocato la misura della detenzione domiciliare ordinandone l’immediato trasferimento al più vicino istituto penitenziario.