Tra Grassetto e Cesaretto le ultime scintille

Nessuna critica all’amministrazione uscente. Lo dice Andrea Grassetto, candidato sindaco di Pettorazza, rispondendo alle osservazioni giunte dal suo sfidante, Matteo Cesaretto. “Sarebbe davvero stupido e di basso profilo – dice Grassetto – criticare un’amministrazione che si è impegnata per dieci anni, ed è stata votata a larga maggioranza. Semmai è il mio competitor che critica quanto fatto, anziché parlare del suo programma”.

 Grassetto, dunque, non ci sta e va al contrattacco definendo Cesaretto, alla guida di una lista “Vale”, “con la camicia rossa del centrosinistra al mattino, per poi presentarsi al pomeriggio con la camicia bianca e immacolata del civismo. Ma sappiamo tutti che non è così: Vale è un movimento ispirato da Lorenzoni, e gli stessi candidati della sua lista hanno chiesto anche il voto per le Europee, e non certo per liste di centrodestra”. “Io – conclude Grassetto, dirigente di Fdi – sono tesserato e iscritto e non mi nascondo dietro a un dito”. Questa sera, in paese, Grassetto farà la festa finale della proprio campagna elettorale a  cui – conclude – “saranno presenti molti amministratori del territorio”.