Caditoie, scatta la pulizia aggiuntiva

Mentre le drammatiche immagini dell’alluvione di Valencia continuano a fluire, il Comune di Porto Viro ordina una pulizia extra delle caditoie. Certo in quelle situazioni la pulizia dei tombini fa poco o nulla, ma sempre meglio fare tutto il possibile.

Anche perché, lo scorso 19 agosto, una pioggia particolarmente intensa, come spiegato dall’allora sindaco Valeria Mantovan “in due giorni sono scesi oltre i 200 mm di pioggia, con picchi di 70 mm in 40 minuti”, ha provocato vari allagamenti. In realtà, l’amministrazione comunale di Porto Viro si è mossa ben prima dei fatti di Valencia.

Già a luglio ha affidato a Acquevenete l’incarico di organizzare il servizio programmato di pulizia e spurgo delle caditoie stradali, dopo aver stipulato un’apposita convenzione mediante affidamento a una ditta qualificata, per 1009 caditoie da trattare nell’anno. Ma, come si legge nella determinazione del 17 ottobre scorso, “rilevato, dai sopralluoghi eseguiti dai tecnici anche in seguito alle segnalazioni pervenute dai cittadini, la presenza, oltre a quelle già trattate mediante convenzione come sopra indicato, di caditoie, griglie e reti stradali intasati di terra, foglie che in tali condizioni non sono in grado di smaltire in modo adeguato le acque meteoriche”, ha stabilito che “al fine di limitare i danni conseguenti agli eventi atmosferici particolarmente avversi degli ultimi anni, oltre che per motivi di igiene e sicurezza pubblica, risulta necessario e urgente affidare interventi di pulizia di pozzetti, caditoie, griglie e reti stradali di scarico delle acque bianche di qualsiasi tipo e di dimensione presenti sul territorio comunale, individuate dall’ufficio tecnico, a ditta specializzata nel settore in possesso dei necessari requisiti tecnico professionali e disponibile ad intervenire nell’immediato”. L’affidamento per la pulizia extra, per un valore di 3.600 euro è stato così affidato alla ditta Bagatella Severino di Rosolina.