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ARIANO NEL POLESINE

Via Catti tra degrado e un'invasione di topi

Due appartamenti abbandonati creano problemi. Il Comune: "La situazione è sotto controllo".

Via Catti tra degrado e un'invasione di topi

Problemi igienico-sanitari e di abbandono, è allarme tra i residenti di via Catti 51, nella frazione di Crociara, in un complesso residenziale formato di cinque condomini, dove i residenti del condominio 51/C denunciano una situazione critica. Al momento attuale nel condominio vivono solo due famiglie, la famiglia Bolzoni e la famiglia Cordeiro, mentre gli altri due appartamenti del complesso, oggi disabitati, sono abbandonati a se stessi e creano problemi di incuria e problemi sanitari, con una proliferazione di animali infestanti, come topi e insetti.

Durante i mesi estivi, inoltre, come testimoniano i rappresentanti delle due famiglie, la situazione peggiora a causa del forte odore proveniente dagli appartamenti, che rende l’aria irrespirabile. Per questo le due famiglie hanno chiesto un tempestivo intervento da parte del Comune di Ariano.

A fare chiarezza sullo stato degli interventi di sanificazione e disinfestazione è stato lo stesso sindaco Luisa Beltrame confermando che la problematica, che riguarda i due appartamenti comunali, è attualmente sotto gestione attiva e si sta procedendo a una serie di operazioni mirate per risolvere definitivamente i disagi. Il Sindaco ha spiegato che le operazioni di disinfestazione sono iniziate con il posizionamento di trappole per monitorare la presenza dei roditori. Questo tipo di intervento richiede tempo, poiché il processo prevede di continuare fino a quando non ci sono più evidenze della presenza di topi. Solo allora si procederà con la pulizia definitiva e la rimozione dei materiali contaminati.

“Finché trovano segnali di presenza di topi, continuano a posizionare trappole per sradicare completamente il problema - ha sottolineato Beltrame -. È inutile procedere con ulteriori interventi se non si è sicuri che il problema sia completamente risolto”. Uno dei due appartamenti è già stato bonificato e considerato libero da infestazioni, mentre nell'altro si registrano ancora tracce di attività dei roditori, motivo per cui la fase di monitoraggio continua. Il Sindaco ha inoltre chiarito la situazione amministrativa dei due alloggi con un appartamento che risulta ancora occupato da effetti personali, nonostante l'ordinanza di revoca dell'assegnazione poichè i precedenti inquilini, che vivono principalmente all'estero, tornano occasionalmente senza aver regolarizzato la loro posizione. Il secondo appartamento è invece libero e, una volta conclusa la sanificazione, sarà reso disponibile per nuove assegnazioni seguendo le procedure previste. Entrambi gli appartamenti sono stati chiusi con lucchetti per evitare accessi non autorizzati, dato che in passato si erano verificati episodi di intrusione da parte di soggetti non legittimati. Essendo il Comune l’autorità principale nella gestione di questa emergenza igienico-sanitaria, il sindaco ha sottolineato che la questione non richiede necessariamente il coinvolgimento diretto dell’Usl o di altri enti di controllo, essendo un problema legato a immobili di proprietà pubblica. Eventuali segnalazioni specifiche di natura sanitaria vengono gestite con attenzione per garantire la sicurezza degli abitanti e delle aree circostanti. “La situazione è sotto controllo e si sta procedendo con un intervento metodico per risolvere il problema alla radice. Gli appartamenti, una volta liberati da ogni traccia di infestazione, saranno ripuliti e gestiti secondo le norme previste. completata questa fase - ha concluso il sindaco -. L’appartamento revocato sarà regolarizzato, mentre quello libero verrà riassegnato attraverso le normali procedure”.

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