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VILLAMARZANA

“Matteotti, un patrimonio di tutti”

Approda in Polesine l’esposizione itinerante dell’Anppia dedicata a Matteotti e al suo rapporto con la moglie. “Le sue parole sono un esempio”

“Matteotti, un patrimonio di tutti”

L'inaugurazione della mostra a Villamarzana

E’ stata inaugurata questa mattina, 11 gennaio, a Villamarzana la mostra itinerante, “Giacomo e Velia” dedicata alla figura di Matteotti e al suo rapporto con la moglie e allestita dall’Anppia nazionale.

Nell’esposizione si racconta l’aspetto più umano e familiare di Matteotti, attraverso un progetto che parte dalla raccolta epistolare tra i due amanti, e che ripercorre le loro vicende biografiche, sentimentali e politiche. Il progetto si divide in tre supporti, pensati per la divulgazione più ampia possibile, un’animazione, un albo illustrato e una mostra itinerante.

Dopo gli interventi di Daniele Menon e di Giuseppe Tasso, sindaci rispettivamente di Villamarzana e Fratta (che a sua volta ospiterà l’esposizione, così come Castelguglielmo), spazio alla relazione di Lodovica Mutterle, direttrice della casa museo Matteotti, e di Massimo Meliconi, vicepresidente nazionale di Anppia. Tra gli ospiti, anche la deputata polesana Nadia Romeo (Pd), che ha ricordato le sue radici socialiste, mentre la consigliere regionale leghista Laura Cestari ha fatto esplicito richiamo alla comune matrice antifascista.

La figura storica di Giacomo Matteotti - ha detto - non appartiene ad un partito o ad una parte politica, ma a tutti gli italiani. La vicenda del politico polesano, infatti, ci ricorda ogni giorno quanto importante sia la democrazia. E quanto fortunati siamo a vivere in un Paese che non è la Corea o la Cina, dove il regime sopprime con la violenza il dissenso. Giacomo Matteotti, per questo, è un simbolo di libertà. Al pari della moglie Velia, che nel corso della sua vita ha sostenuto e supportato il marito nella sua attività politica. Le lettere tra i due coniugi, illustrate stamane nel corso della splendida iniziativa organizzata dal Comune di Villamarzana, sono quindi non solo uno scambio epistolare tra moglie e marito, ma anche un esempio di sincero amore e incrollabile sostegno tra uomo e donna”.

“In tempi bui caratterizzati da tanti, troppi, episodi di violenza nelle famiglie e sulle donne - ha detto ancora la Cestari - queste lettere diventano un esempio da cui prendere spunto. Per questo non posso che ringraziare il Comune di Villamarzana e tutti gli enti ed associazioni che hanno contribuito a questa importantissima iniziativa”.

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