Aumenta l’imposta di soggiorno

La giunta comunale di Rosolina ha approvato, con deliberazione unanime, un aggiornamento delle tariffe per l’imposta di soggiorno applicata sul territorio comunale.

Il provvedimento, entrato in vigore dal primo gennaio, introduce un leggero aumento delle tariffe giornaliere per persona, mirato a garantire il rispetto degli equilibri di bilancio e a sostenere interventi a favore delle strutture ricettive, della manutenzione del patrimonio culturale e ambientale e dei relativi servizi pubblici.

Per le strutture alberghiere, le tariffe giornaliere saranno differenziate in base alla classificazione: da 0,90 euro per le strutture a una o due stelle, fino a 1,50 euro per quelle a quattro e cinque stelle. Le residenze turistico-alberghiere e i villaggi-albergo vedranno una tariffa uniforme di 1 euro al giorno per tutte le classificazioni, così come gli agriturismi, gli ittiturismi e gli agricampeggi.

Per le locazioni turistiche e le strutture ricettive complementari, come bed & breakfast e case per vacanze, la tariffa si attesterà a 90 centesimi o un euro a seconda della tipologia. Infine, nei campeggi, l’importo varierà da 0,80 a un euro, in base al livello di classificazione.

L’imposta sarà applicata per ogni pernottamento, fino a un massimo di 15 notti consecutive nella stessa struttura, escludendo i residenti nel comune. Restano valide le esenzioni previste dal regolamento comunale, tra cui quelle per i minori e per specifiche categorie di ospiti. La Giunta ha sottolineato come questa misura sia stata adottata per rispondere alla necessità di adeguare le entrate alle esigenze del territorio, nel rispetto delle normative in materia di federalismo fiscale.

Parte del gettito sarà destinata al miglioramento dell’accessibilità turistica, alla manutenzione dei beni culturali e ambientali locali e alla gestione dei rifiuti. Le tariffe potranno essere riconfermate negli anni successivi, salvo eventuali modifiche deliberate dalla giunta.