La rotatoria sulla Sr88 in cima all'elenco delle priorità

Definito il programma triennale delle opere pubbliche. In questi giorni, gli uffici comunali di piazza Vittorio Emanuele II hanno reso note le intenzioni della amministrazione per quanto riguarda le opere pubbliche in cantiere per gli anni a venire.

Il programma triennale dei lavori pubblici 2026/2028 e l’elenco annuale dei lavori è stato predisposto dal responsabile del settore lavori pubblici, “tenuto conto degli indirizzi programmatici dell’amministrazione”. Nello specifico, per il 2026, sono state messe in cantiere la conclusione dei lavori al museo civico “Baruffaldi” per il “riuso del palazzo ex Monte Pegni come nuova sede della Collezione Balzan” e la realizzazione della rotatoria tra la Regionale 88-via Ca’ Mignola Nuova e via Ca' Mignola Vecchia. Sempre per l’anno che sta per cominciare, sono poi in programma gli interventi relativi al progetto Auro; il recupero dell'ex barchessa della villa Silvano Franzolin di Salvaterra e lavori di manutenzione straordinaria per la viabilità comunale per 160mila euro.

“Nel piano delle opere pubbliche - illustra l’assessore ai lavori pubblici Cristian Brenzan - sono stati inseriti due interventi importanti come la fine dei lavori al museo civico e la rotatoria di via Ca' Mignola, già queste due iniziative, da sole, valgono tanto per il nostro Comune. Attualmente, venendo agli interventi in corso, stiamo attendendo di riprendere con i lavori per la riorganizzazione dell’incrocio di via Don Minzoni-riviera Adigetto, mentre per la ciclabile parco Munari-fiume Adige stiamo andando avanti e verrà realizzato anche un attraversamento pedonale rialzato. Per il resto - riprende l’esponente della giunta - stiamo attendendo una risposta per il progetto legato all’abbattimento delle barriere architettoniche del giardino della chiesa all’abbazia della Vangadizza per creare un ‘collegamento’ tra chiostro e cappella. Abbiamo definito la progettualità e speriamo di ricevere il finanziamento”.

Nel piano triennale sono state inserite anche alcune opere da realizzare negli anni successivi: per il 2027, è stato preventivato un progetto per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico di villa Finzi; opere per la viabilità e i ponti ed interventi per prevenire il rischio idrogeologico. Per il 2028, invece, è stato messo in cantiere solamente l’efficientamento degli edifici pubblici.