Cinque milioni di euro<br/>per difendere il suolo polesano

Cinque milioni di euro per difendere il suolo polesano. È quanto prevede l'atto integrativo all'Accordo di Programma Quadro che sottoscriverà la regione Veneto con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e il Ministero dell' Ambiente.
Con questi fondi verranno finanziati sei interventi nella nostra provincia: il primo riguarda i lavori di sistemazione dell’argine destro del fiume Adige nel comune di Lusia, il secondo i lavori di sistemazione del bacino Gurzone nei Comuni di Occhiobello e Canaro. Poi nella lista ci sono anche i lavori di sistemazione del bacino Crespino nei comuni di Villanova Marchesana, Papozze e Adria, due interventi di adeguamento di impianti idrovori obsoleti nei comuni di Porto Tolle, Ariano Polesine e Porto Viro, e i lavori di ripresa della frana dell'argine perimetrale della Golena di Ca' Pisani, a Porto Viro.
In totale l'atto integrativo contiene 34 nuovi interventi nella regione finanziati con risorse del Programma Attuativo Regionale del Fondo di Sviluppo e Coesione. Ventotto di essi riguardano la difesa del suolo per un importo totale di 42.750.000 euro e 6 interventi la linea di difesa della costa per un importo totale di 10.872.900 euro.