Il degrado non risparmia il Corso<br/> tra buche, sporcizia e degrado

ROVIGO - Usciamo a fare due passi in centro? Possiamo passeggiare per vedere belle piazze, vetrine dei negozi... ma soprattutto sporcizia. Il centro storico non è immune dal degrado urbano in cui versa tutta la città.

Ed ecco le prove. Le foto sono eloquenti. Un televisore abbandonato sul marciapiede, fuori dall’isola ecologica che tra l’altro - ma questo dalla foto non si percepisce - con il primo caldo emana cattivi odori. Comunque c’è molto lavoro da fare anche in Corso del popolo per quanto riguarda le manutenzioni. Dislivelli e asfalto sbriciolato in alcuni punti del percorso non rendono lineare la camminata. Vere e proprie voragini non se ne trovano, in questo tratto, ma i segni del tempo e delle intemperie ci sono tutti. Difficile, se vogliamo, farsi una passeggiata sui tacchi, ma non servono nemmeno le scarpe da trekking come in altri punti della città. Perché, allora, inserire nel nostro reportage sulle strade da incubo anche questo tratto tutto sommato brutto ma non devastato? Proprio per la zona dove si trova. Siamo in pieno centro. Siamo sul Corso del popolo. Arteria della città. E nemmeno qui le cose scorrono lisce. Nemmeno il cuore della città si salva dalla lontananza dalle istituzioni.

Per la cronaca, ma magari ve ne siete già accorti guardando attentamente le fotografie, oltre al televisore abbandonato fa bella mostra anche una lavatrice, vicino ai cassonetti. Va detto che sono state scattate in giorni differenti, quindi questi elettrodomestici sono rimasti a fare bella mostra in strada per qualche giorno, prima di essere portati via.

Anche questo fa degrado e il centro storico di un capoluogo non dovrebbe permetterlo, anche riorganizzando i servizi di raccolta dei rifiuti.

Marciapiedi rotti e rifiuti abbandonati non sono il biglietto da visita che il centro di un capoluogo vorrebbe avere.