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Morti bianche:<br/>è (già) un anno nero

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In Polesine cinque vittime nel 2015, 18 in tre anni: più che a Padova e Venezia.
Cinque morti sul lavoro in meno di quattro mesi. Uno ogni tre settimane. E’ questo il drammatico bilancio di questo primo scorcio di 2015 in Polesine. Ieri mattina, in prefettura, un vertice - fortemente voluto dai sindacati - ha affrontato proprio la situazione della sicurezza sul lavoro.
E i numeri forniti dallo Spisal sono estremamente preoccupanti: nel 2014 sono stati denunciati 2.149 infortuni in Polesine, di cui 1.660 nel territorio dell’Ulss 18, e 489 in quello dell’Ulss 19, ovvero nel Basso Polesine. Un trend, quello degli incidenti, in diminuzione rispetto agli anni precedenti, ma ad aumentare - ed è questo il dato davvero preoccupante - è il numero delle vittime.
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