La Serracchiani fa il tutto esaurito <br/> la numero due del Pd ospite a Rovigo

ROVIGO - Si presenta con 71 minuti di ritardo e dà la colpa all’aereo, al traffico e al tempo. Non concede neanche un secondo ai giornalisti, “sono in ritardo”. Poi però si fa perdonare, conquistando i quasi 150 del Ridotto del Sociale (ben oltre la capienza consentita, con qualcuno che viene persino lasciato fuori per motivi di sicurezza) con un discorso di oltre mezz’ora interrotto da cinque applausi.

Debora Serracchiani, vicesegretario nazionale del Pd e presidente del Friuli Venezia Giulia, ieri sera (alle 20.11) è arrivata in città per tirare la volata a Nadia Romeo (e ad Alessandra Moretti). Nelle sue parole, tanti concetti nazionali (tema principe, le riforme) e qualche accenno alla situazione rodigina. Pochi, forse, ma chiari. “Quando sono diventata presidente in molti mi hanno dato un consiglio. Non fare niente, altrimenti se sbagli la gente se ne ricorderà. A Nadia - ha detto, in piedi di fianco alla Romeo - invece voglio dire l’esatto contrario. Bisogna fare. Il Paese, le nostre città e il Veneto hanno bisogno di riforme, e noi dobbiamo cogliere la sfida del cambiamento, facendo un’operazione anche culturale”.