Confronto Romeo-Bergamin <br/> il battibecco finisce in televisione

ROVIGO - Il confronto tv tra i due candidati sindaco ha riservato qualche chicca. Ieri pomeriggio, alle 13.10, Rai 3 ha trasmesso il confronto finale tra Massimo Bergamin e Nadia Romeo, curato da TgR. Il moderatore ha fatto fatica a fare ordine in un confronto che, spesso, si è trasformato in un vero e proprio botta e risposta, fatto di interruzioni e sforamento sistematico dei sessanta secondi previsti per ogni intervento. Fino ad arrivare ai ferri corti: “Abbiamo assistito allo schifo degli apparentamenti”, sbotta la Romeo accusando il rivale. “Un gergo che si qualifica da solo. Non mancare di rispetto alle persone”, l’ha apostrofata lui.

La Romeo ha sfoggiato un atteggiamento da anchorwoman navigata guardando fisso in camera. Occhi negli occhi del telespettatore, e giù i punti di programma, fino all’appello finale: “Se volete il vero cambiamento, se avete la speranza di vedere una Rovigo bella e vitale, insomma, un vero capoluogo, votate per me”.
Più ballerino Bergamin, sorriso sempre stampato sul volto, ma pupille che a volte si perdevano verso l’alto: “La città va tirata a lucido, dobbiamo riportare le famiglie in piazza ma per farlo serve prima che sia ripristinato il senso di sicurezza".