Esplode la festa del popolo leghista <br/> cori, bandiere e presa del municipio

A dare l’annuncio nel quartiere generale della Lega è Luigi Paulon. “Abbiamo vinto. Massimo, sei sindaco”. Bergamin resta praticamente impietrito, mentre attorno tutto esplode. Un lunghissimo applauso, poi cori e urla. Inizia la festa leghista. “Andiamo a prenderci il comune”, festeggia Avezzù. Tutti fuori, diretti verso palazzo Nodari.
Infine, il nuovo sindaco rilascia le prime emozionate dichiarazioni. “Rovigo ha dimostrato di saper ascoltare le proposte di chi è davvero vicino alle persone. Noi abbiamo parlato sempre al cuore della gente, abbiamo tenuto i piedi ben saldi per terra. Altri invece hanno sbagliato i calcoli”. La vittoria la dedica a Manuela. “È una mamma che mi ha scritto su Facebook, chiedendomi di stare vicino alle famiglie in difficoltà. A tutti loro va il mio primo pensiero”.
A palazzo Nodari arriva anche Nadia Romeo. Sfodera un sorriso, ma gli occhi sono lucidi. Stretta di mano e abbraccio con il nuovo sindaco. Ma quando arriva deve aspettare: Bergamin è al telefono con Matteo Salvini. “Segretario, è fatta”. “Bravo. Festeggia con un bicchiere di prosecco e poi da domattina subito al lavoro”. La vera sfida inizia adesso.