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Pd, ora si apre la resa dei conti <br/> "Lega ha sfruttato la paura immigrati"

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Nadia Romeo dopo la sconfitta elettorale: "Rifarei le stesse cose, no agli apparentamenti. La nuova amministrazione avrà grosse difficoltà".
Come perdere un’elezione che sembrava vinta già parecchi mesi fa. Al ballottaggio Nadia Romeo, candidata del centrosinistra, e del Pd, è stata nettamente sconfitta da Massimo Bergamin: “la nostra proposta era seria, ma non è stata apprezzata”, commenta.
Un passaggio a vuoto che ora, è probabile, aprirà una serie di confronti interni nel Pd, come ha anticipato il segretario provinciale, Julik Zanellato.
“Occorrerà valutare su quanto è stato fatto - il commento a caldo dell’onorevole Diego Crivellari. E’ chiaro che si tratta di una tendenza regionale e nazionale, il martellamento sui profughi e sulla paura ha dato i suoi frutti. Vedremo anche dal punto di vista politico”.
Nadia Romeo è arrivata in sede che l’esito era già scritto, ma ne è uscita con grande dignità: “Bergamin ha vinto, il sindaco è lui. Avevamo fatto un proposta seria e innovativa, non è stata apprezzata”. Nessun rimpianto però: “Rifarei le stesse cose, no agli apparentamenti perché serviva garantire governabilità, e infatti la nuova amministrazione avrà grosse difficoltà. Bergamin ha vinto perché hanno fatto presa le paure dell’immigrazione”.

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