In arrivo 2 milioni per 300 profughi <br/> oggi la destinazione degli immigrati

ROVIGO - E’ prevista per oggi, secondo la tabella di marcia della Prefettura, che ha subito dei ritardi a causa delle verifiche e dei controlli sulle strutture, l’assegnazione di 300 posti per accogliere il flusso continuo di profughi sbarcati sulle coste italiane e che in parte giungono anche in Polesine, con l’emergenza chiamata Triton.

Con il rinnovo della convenzione, che impegna privati e Prefettura a fornire vitto e alloggio, insegnare un po’ di italiano e assicurare delle attività da una parte, e pagare 35 euro a persona dall’altra, si muoveranno dal primo luglio fino a dicembre quasi due milioni di euro.

Finora il massimo riserbo su tutta la procedura, dall’apertura delle buste, avvenuta il 12 giugno scorso, quasi un mese fa, per tutta la pratica che ha previsto il vaglio delle domande, la verifica delle strutture e della loro capacità effettiva di accogliere al meglio. In qualche caso c’è stato bisogno di integrare la documentazione, dunque i tempi di sono allungati ulteriorimente.

Con il nuovo bando, dovrebbero aver fatto capolino altri privati, disposti a cedere strutture e a firmare convenzioni, per partecipare all’emergenza umanitaria che viaggia a strettissimo confine con il remunerativo business dell’accoglienza.