L'ex sindaco Piva replica a Bergamin <br/> "Da Asm Set prese 20mila euro"

ROVIGO - Ed ora il sindaco si becca la “qualifica” di podestà. E’ l’ex sindaco di Rovigo Bruno Piva a togliersi sassolini che paiono massi dalla scarpa e a replicare a Massimo Bergamin che pur non avendolo tirato direttamente in causa aveva criticato la gestione della sua amministrazione del capitolo nomine e rapporti di maggioranza.

E Piva ci butta subito il carico da 90: “Bergamin non dovrebbe parlare di partitocrazia, e di scelte che saranno solo del sindaco. Lui è l’esempio della partitocrazia perché era stato nominato presidente di Asm Set perché quel posto toccava alla Lega. Che curriculum poteva vantare per quel posto?”.
E ancora: “Perché invece non spiega come mai con lui alla presidenza mi arrivavano sempre richieste di aumentare la sua indennità di carica? Con l’assessore alle partecipate poi si trovò il modo di corrispondergli un premio finale di mandato di circa 20mila euro. Quindi non faccia tanto il puro e non ci venga a raccontare che a Rovigo deciderà solo lui. Vorrei sapere cosa ne pensano gli alleati di maggioranza. Se vuole fare l’uomo solo al comando allora farebbe meglio a prendersi il titolo di podestà, e non quello di sindaco”.