Largo Palatucci abbandonato <br/> un monumento all'abbandono

ROVIGO - Un monumento all’incuria. E’ quello che sta sorgendo in piazza Palatucci. O almeno, così sembra a dare un’occhiata a quello che sta succedendo all’aiuola di fronte all’ex Maddalena. Qui dovrà sorgere il monumento dedicato al giovane questore di Fiume morto nel campo di concentramento di Dachau.

Di quel monumento, partorito dagli studenti dell’artistico Roccati di Rovigo che si sono aggiudicati un concorso a tema bandito dal comitato cittadino dedicato al questore-eroe, per il momento c’è solo il basamento. La pietra su cui dovrà sorgere tutto il resto.

Ma l’area che lo circonda, alcuni metri quadrati al centro dell’aiuola, sono recintati. Una grata in ferro chiude un quadrato attorno alla prima pietra. Con il risultato che quello spazio risulta inaccessibile. Anche agli addetti comunali, evidentemente. Che, di conseguenza, tagliano l’erba tutt’attorno al piastrone, lasciando che all’interno del perimetro del recinto gli sterpi crescano indisturbati.

Ma il problema non è solo qui: tutto attorno all’aiuola, infatti, il marciapiede è un disastro. Crepe, buche e fessurazioni di ogni tipo. In cui, neanche a dirlo, ci cresce l’erba. E anche qui, nessuno la taglia: con il risultato che, anche in questo caso, gli sterpi raggiungono i diversi centimetri d’altezza. Sul marciapiede. Guardate il lato positivo: se non altro, nel complesso, la piazzetta ha una sua coerenza. Bella soddisfazione.