Discarica ancora nella bufera <br/> Simoni: "Via il commissario Tugnolo"

ROVIGO - E adesso il Consorzio Rsu rifiuti lancia l’ultimatum e si dice pronto ad andare in procura per interruzione di pubblico servizio e calunnia.

Il commissario Pierluigi Tugnolo lancia l’avvertimento a conclusione della lettera che ieri ha inviato ai sindaci polesani per spiegare la situazione del sistema rifiuti in Polesine. Alla fine Tugnolo precisa che in caso di altri comportamenti, di amministratori o altri soggetti, contrari al vero o denigratori, saranno segnalati “alla procura della repubblica di Rovigo”.

La sollecitazione da Venezia è condivisa anche da Federico Simoni, assessore comunale di Adria, da tempo critico verso il progetto discarica. Simoni però chiede anche le dimissioni del vertice del Consorzio Rsu. Insomma il dissidio resta aspro. Simoni auspica un imminente confronto fra Consorzio Rsu, Ecoambiente e sindaci, ma sostiene che “l’attuale vertice del Consorzio è inadeguato, il commissario Tugnolo deve andare a casa”.

Intanto le Rsu di Ecoambiente si appellano alla politica per il sistema dei rifiuti. Chiedono di contribuire ad accelerare le procedure per un piano industriale della società. Stefano Girotto e Nicola Paglierini, due delle rsu aziendali si schierano anche a favore della realizzazione della discarica di Taglietto 1: “Al momento - dicono - non ci sono valide alternative da percorrere. La via migliore per dare concretezza al sistema rifiuti è quello della discarica. Anche perché altre soluzioni, anche quelle con moderne tecnologie, oltre a richiedere tempi lunghi, presenterebbero poi dei residui di lavorazione che dovrebbero essere comunque smaltiti”.