Un incontro rivolto alle famiglie <br/> sull'importanza del matrimonio

BORSEA (Rovigo) - “La chiesa tende le mani alla famiglia” è stato il titolo dell’incontro organizzato dalla parrocchia di Borsea, che si è svolto l’altra sera dietro la canonica della frazione.

Un’occasione per le famiglie cattoliche per riscoprire la vocazione e la missione della famiglia nella chiesa e nel mondo e riflettere sulla frase di Papa Francesco: “La famiglia è l’ospedale più vicino, è la prima scuola dei bambini, è il punto di riferimento per gli anziani, costituisce la grande ricchezza sociale che altre istituzioni non possono sostituire…”.

Introdotta da don Silvio Baccaro, la tavola rotonda ha avuto come relatori don Vanni Cezza, incaricato diocesano della pastorale familiare e tre coppie di sposi che hanno parlato alla platea della loro vita di relazione come coniugi e nella comunità.

A parlare della situazione della pastorale di fronte alle sfide della famiglia è stato don Vanni Cezza che ha detto che: “Il punto sul quale tutte le coppie si confrontano è quello di rispondere all’interrogativo ’Perché vi sposate?’, con la risposta ‘Perché ci vogliamo bene’. In realtà il matrimonio è porsi in atteggiamento di dono verso l'altro”.
Al termine della serata, don Silvio Baccaro - dopo aver spiegato accuratamente le motivazioni e la problematica - ha dato indicazioni allo scopo di raccogliere firme contro la legalizzazione delle unioni civili e la diffusione dell’ideologia “gender".