Cerca

Un Ferragosto pieno di zanzare <br/> nell'area ex Gabar di San Bortolo

44957
La bonifica dell'area ex Gabar a San Bortolo sembra avere i giorni contati. Ma per l'inizio effettivo dei lavori si dovrà attendere almeno dopo Ferragosto.
ROVIGO - La fabbrica di zanzare ha i giorni contati. Dopo Ferragosto, infatti, dovrà partire la bonifica dell’ex Gabar di San Bortolo. I cittadini del quartiere, però, dovranno rassegnarsi a passare le prossime due settimane, che si preannunciano caldissime, in compagnia dei fastidiosi insetti. Anzi, insieme a milioni di fastidiosissimi insetti. Quelli prodotti, quotidianamente, dalle vasche del complesso: nell’ex Gabar, gli scavi realizzati a ridosso di viale Oroboni, nello spazio in cui avrebbe dovuto sorgere la nuova piazzetta del quartiere al centro di un’ampia zona residenziale (qualcuno si ricorda i Piruea?), sono diventati grandi stagni pressoché permanenti. Colmi di acqua ormai putrida. L’ambiente ideale per la riproduzione delle zanzare.

E adesso Massimo Bergamin, come annunciato fin dal suo insediamento, ha deciso di darci un taglio.


L’inghippo, però, sta nei “tempi previsti”. Ora, infatti, l’azienda ha dieci giorni di tempo, dal ricevimento dell’atto, per produrre “memorie scritte o documenti pertinenti ai fini dell’istruttoria”. Trascorso questo lasso di tempo (ma saremo già dopo Ferragosto) il comune potrà far scattare, entro 30 giorni, l’ordinanza vera e propria, con tutti i suoi annessi e connessi. Chiaro che da palazzo Nodari la firma arriverà immediatamente. E se la ditta non dovesse provvedere, il comune potrà bonificare in proprio l’area riservandosi poi di inviare il conto dell’intervento ai privati, oltre alla relativa sanzione pecuniaria. Ma l’estate, a quel punto, sarà quasi finita: lasciando di sè un ricordo pieno di zanzare.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400