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Un piano contro gli allagamenti <br/> al via la mappatura del territorio

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Uno studio per capire e regolare il deflusso delle acque. Il progetto da 100mila euro sarà realizzato interamente dal Consiglio di Bacino.
Un piano per dire stop agli allagamenti. Costerà 100mila euro la mappatura del territorio voluta dal Consiglio di Bacino per trovare una soluzione al problema del deflusso delle acque bianche. Il comune di Rovigo ha aderito - con delibera di giunta proposta dall’assessore Gianni Saccardin e approvata ieri - al progetto lanciato dall’ex Ato, presieduto da Natale Pigaiani, e ha accettato di buon grado di farsi fare una fotografia (gratuita) della situazione idrogeologica. Sarà il Consiglio di Bacino, infatti, con mezzi propri, a realizzare il monitoraggio: il municipio dovrà soltanto mettere a disposizione un proprio dipendente tecnico e fornire dati e planimetrie. Di tutto il resto si occuperà il team dell’autorità d’ambito.

Lo studio ha una doppia finalità. Da un lato, capire quali sono le criticità presente sul territorio comunale in tema di smaltimento delle acque piovane; dall’altro, fornire al comune un importante strumento di supporto in vista della pianificazione urbanistica che sarà.
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