Cerca

Tuffo nel passato popolare <br/> con i canti de "I fioi dla vecia"

46494
I canti popolari de "I fioi dla vecia" protagonisti alla serata ai Grandi Fiumi con "Andre, Bali e Cante".
ROVIGO - “Da 47 anni sapevo della visita del noto etnomusicologo Sergio Liberovici in Polesine, ma solo cinque anni fa abbiamo scoperto che tutto il materiale registrato esisteva ancora ed era conservato negli archivi dell’Accademia Santa Cecilia di Roma. Per questo siamo particolarmente orgogliosi di presentare quest’opera che riteniamo un grande evento non solo per il Polesine ma per tutto il Paese”.

Ha esordito così Mario Cavriani, presidente dell’associazione culturale Minelliana, organizzatrice del XIV Festival di Musica e Cultura popolare “Ande, Bali e Cante – Tutti al Ballo!”, aprendo l’anteprima, nella Sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi, dedicata al volume “Musiche tradizionali in Polesine. Le registrazioni di Sergio Liberovici (1968)”, edito da Minelliana in coedizione con Squilibri Editore di Roma.

“Quest’opera – ha continuato il presidente – conclude anche la convenzione con la Provincia di Rovigo che negli ultimi anni ha permesso a vari studiosi di catalogare le registrazioni del Centro Etnografico Adriese e della Minelliana che faranno parte del futuro Centro Etnografico Provinciale. Ringrazio i numerosi presenti – ha concluso – la vostra partecipazione incoraggia sempre me e il direttore artistico, Roberto Tombesi, a proseguire questa tradizione festivaliera”.

Una piacevole sorpresa è stata la partecipazione del gruppo folkloristico bassopolesano I fioi dla vecia, che alcune delle canzoni raccolte nell’opera presentata le hanno suonate dal vivo per i numerosi partecipanti all’incontro.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400