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Commissioni, Lega pigliatutto <br/> e la minoranza si arrabbia

Comune

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La Lega si è accaparrata la presidenza delle commissioni consiliari comunali, lasciando alla minoranza solo le briciole.
ROVIGO - Baruffe sulle commissioni consiliari. La Lega piglia tutto e la minoranza si arrabbia. Tutto per ruoli che non rivestono importanza decisiva nella vita di un’amministrazione comunale, ma che danno comunque visibilità, potere di convocazione, il bastone del comando sui punti all’ordine del giorno, e, comunque, il ruolo di presidente di commissione.

A far saltare il tappo delle polemiche, e caricare i revolver, l’altra sera è stato l’insediamento delle prime due commissioni consiliari. In particolare la prima, quella del bilancio.

E così sotto la presidenza del presidente del consiglio Paolo Avezzù, si sono insediate le prime due Commissioni consiliari. La prima commissione (bilancio, società partecipate, risorse umane, sviluppo economico e lavoro).


Nella prima commissione sono stati eletti presidente Matteo Zanotto (Lega Nord), vicepresidente Andrea Denti (Obiettivo Rovigo). Gli altri componenti di maggioranza: Alberto Borella, Riccardo Ruggero e Cristina Folchini; di minoranza Ivaldo Vernelli, Nello Chendi e Silvia Menon.

Nella terza commissione (urbanistica, commercio, ambiente, lavori pubblici, polizia locale e sicurezza) eletti presidente Stefano Raule (Lega), vicepresidente Alba Maria Rosito (Presenza Cristiana). Componenti di maggioranza: Michele Aretusini, Renato Borgato, Giacomo Sguotti; di minoranza Antonio Rossini, Marco Bonvento e Mattia Moretto. L’insediamento della seconda e della quarta commissione avverrà oggi.
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