I primi cento giorni di Bergamin <br/> la pagella dei gruppi consiliari

ROVIGO - Cento giorni da sindaco, cento giorni da bocciare o da promuovere. La politica si divide sui primi tre mesi di governo della città di Massimo Bergamin.

A giudicare nettamente negativi i primi cento giorni della giunta comunale è Nadia Romeo, capogruppo del Pd in consiglio comunale, a sciorinare i motivi della bocciatura: “Aveva promesso tante cose, ma non si è visto niente, tranne la riapertura del Corso del Popolo al traffico. Per il resto niente, non ha affrontato alcuna priorità della città”.

Promozione, invece da Forza Italia. E’ la capogruppo Cristina Folchini a dire che “in 100 giorni non ci si poteva aspettare di più. Il metodo di lavoro impostato è quello giusto”.

Sui primi tre mesi della giunta Bergamin il Movimento cinque stelle invece si divide. Ivaldo Vernelli, che era il candidato sindaco, dice “nei primi 100 giorni le mosse del sindaco non sono negative. Il giudizio è moderatamente positivo”.

Di giudizio opposto il capogruppo grillino Francesco Gennaro: “Purtroppo Bergamin ha fatto grandi promesse, per comportarsi in maniera opposta. Vedi sui curricula, a parole dice di voler condividere le scelte e di coinvolgere i cittadini, poi nomina i soliti noti”.