Il risiko delle nomine continua <br/> Contiero traballa all'Interporto

ROVIGO - Dopo l’Iras continua il risiko delle nomine in enti di secondo grado e società partecipate. La prossima scelta del sindaco Bergamin è quella relativa al nuovo vertice di Ecoambiente. Ma ci sono anche altre mosse che si stanno preparando, e che per certi versi assomigliano a una resa dei conti interna alla maggioranza.

Uno di questi casi è l’Interporto, il presidente è Antonello Contiero, nome forte della Lega Nord polesana, ma da tempo in rotta di collisione col sindaco e con una parte del Carroccio. Quello che succederà dipende anche dai risultati del congresso comunale di ottobre. Le voci che girano da giorni sono quelle di un aumento della pressione sullo stesso Contiero perché faccia un passo indietro. Il congresso leghista, si diceva, sarà lo spartiacque.

In caso di candidatura unitaria, con una ricomposizione delle varie anime leghiste, Contiero potrebbe continuare a guidare l’Interporto. Se però lo scontro dentro le camicie verdi polesane dovesse diventare frontale, allora una sconfitta dello stesso Contiero potrebbe davvero presagire a un suo addio alla società di Borsea, che dirige da quasi cinque anni. In questo caso le pressioni, da varie parti, sull’ex numero uno del Carroccio polesano, si farebbero davvero forti. Un primo segnale lo si era avuto durante l’audizione di Contiero in consiglio comunale, a rivolgergli domande maliziose e appuntite erano stati propri alcuni consiglieri della Lega.