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Julik, l'ultima carta fa cilecca <br/> molti big disertano il summit Pd

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Julik Zanellato all'assemblea del Pd di sabato scorso

Molti big del Pd hanno risposto pollice verso alla richiesta del segretario di serrare i ranghi e di partecipare alla costruzione del nuovo esecutivo e della nuova direzione.
Porta in faccia all’ultima carta giocata da Julik Zanellato per salvare la sua segreteria. Molti big del Pd hanno risposto pollice verso alla sua richiesta di partecipare alla costruzione del nuovo esecutivo. A questo punto le ore di Julik alla guida del partito sembrano davvero contate.
Alla riunione di ieri pomeriggio Julik aveva invitato tutti i big del partito, i referenti di tutte le aree dem, per chiedere di fornire nominativi per i nuovi organismi del partito. Ma l'incontro si è svolto con parecchie assenze di calibro.
Una possibile via d'uscita per Julik potrebbe essere rappresentata da una fase transitoria per accompagnare il Pd al congresso. Un modo per tirare avanti, dove però l’alternativa è quella che già si stava preparando: una nuova assemblea con una mozione di sfiducia nei suoi confronti.
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