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Casa di cura "Città di Rovigo"<br/> il vescovo benedice la struttura

Benedizione della chiesa della casa di cura.jpg
Lucio Soravito de Franceschi: “ A Rovigo abbiamo il 30 % di persone anziane sole e molte persone che hanno perso la salute. Dobbiamo ritrovare un rapporto buono con tutti loro”
Il vescovo di Adria e Rovigo Lucio Soravito de Franceschi ha visitato oggi pomeriggio la casa di cura “Città di Rovigo” per benedire la nuova sede entrata in attività all'inizio della scorsa estate e consacrare la piccola chiesa interna.
L'evento è stato anche l'occasione per una riflessione sul ruolo dell'anziano e del malato. “Dobbiamo essere molto vicini a loro, per sostenerli nella vita – ha detto - E' un dovere nostro saperci aiutare e questo è un modo concreto di volerci bene. La nostra vita è bella quando la condividiamo e non quando stiamo nella solitudine ed e' bello avere in città questa casa di cura che offre accoglienza e le cure necessarie”.
La nuova sede attualmente accoglie 50 ospiti nella casa di ricovero e circa 70 ricoverati nella casa di cura. “Inevitabile, in questo momento – ha detto l'Ad della “Città di Rovigo” Stefano Mazzuccato – ricordare l'impegno del compianto presidente Ilario Bellinazzi che ha voluto questa struttura sin dall'inizio”.
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