Rovigo, citta ormai insicura <br/> boom dei corsi di autodifesa

ROVIGO - Dite pure addio alla Rovigo tranquilla e sonnacchiosa. La città, e i suoi abitanti, si scoprono insicuri. E cercano di correre ai ripari. Un chiaro segnale di un diffuso malessere, da parte della popolazione, è il diffondersi di corsi per l’autodifesa personale. Spuntano - come si suol dire - come funghi. E, ovviamente, si portano dietro un cospicuo indotto di iscritti, quasi a testimoniare come i rodigini vogliano imparare a proteggersi, lasciando trasparire, dunque, di sentirsi in pericolo. Anche a casa propria, oltre che nelle strade.

Anche a Rovigo, dunque, sta prendendo piede di questi tempi l’iniziativa di fornire a donne e uomini le nozioni basilari della difesa personale per poter tornare a passeggiare tranquilli senza avere il timore di restare vittime di situazioni spiacevoli.

Al punto che anche una scuola di danza svolta, e cambia, almeno in parte la propria mission. Mantenendo la delicatezza del ballo sulle punte, sì, ma affiancando anche lezioni ben più “sostanziose”. Stiamo parlando di Atelier Danza, un sodalizio ben noto in città che, da questa stagione, ha lanciato anche il corso di autodifesa tenuto da Maurizio Sabin, istruttore di difesa personale e jujitsu, da molti anni attivo nella nostra città e provincia e cintura nera dal 2001.

Non solo adulti, ma anche ragazzi, alcuni molto giovani, hanno accettato questa proposta nella speranza di creare un futuro dove la violenza possa sparire dalle strade delle nostre città lasciando i marciapiedi puliti dal sangue. A tutti i nuovi iscritti la scuola propone una lezione gratuita di prova.