Questione Passante Nord<br/> spunta l'idea del ponte sul Ceresolo

ROVIGO - Un ponte per… il Passante nord. Vincenzo Cappellini, portavoce del comitato Pro Rovigo, cambia le carte in tavola. E, sul tracciato della strada progettata per unire la tangenziale Est e viale Porta Adige, propone quella che è una vera e propria variante, pensata per salvare - diciamo così - capra e cavoli.

L’idea di Cappellini, da sempre in prima linea sulla questione Passante, prevede “il completamento della circonvallazione realizzando gli ultimi 1.250 metri mancanti, per una parte a sud e l’altra a nord del Ceresolo, senza toccare l’area del parco Langer, senza arrecare danni e disagi ai residenti di via Calatafimi, ma anzi creando un importante punto di innesto su via della Costituzione che apporterà grandi benefici a tutto l’esteso quartiere della Commenda”.
L’idea è chiara: riprendere il filo dove era stato lasciato, ovvero alla famosa rotatoria cieca in zona tangenziale. E da qui puntare verso ovest. Poi, a metà di quel famoso miglio mancante, sterzare, dirottare verso nord, scavalcare il Ceresolo e terminare su viale Porta Adige dalle parti del Censer.