Lega Nord, inizia l'era Zerbinati <br/> "Primo obiettivo, l'unità del partito"

ROVIGO - E’ stata una bella competizione, dalle urne del congresso non è uscito solo un vincitore ma anche la consapevolezza di un partito che dialoga, discute, si confronta. E’ finita 67 a 51 (più una nulla) per Tommaso Zerbinati che ha staccato di sole 16 preferenze il candidato Giorgio D’Angelo, vicesindaco di Adria.

Ieri mattina il congresso della Lega Nord provinciale ha espresso le sue preferenze per la segreteria provinciale. Sarà Tommaso Zerbinati, avvocato, amico del commissario uscente Cristiano Corazzari, ad avere lo scettro del comando della sede di piazza Vittorio Emanuele II. L’avversario, Giorgio D’Angelo, è stato sconfitto di misura, imponendo di fatto una riflessione all’interno del partito sulla necessità di studiare percorsi politici incentrati sulla condivisione e sul coinvolgimento. Il nuovo segretario, insomma, dovrà essere il segretario “di tutti”, come si dice in gergo amministrativo.

Ora le chiavi della sede passano nelle mani di Zerbinati. “Il primo obiettivo sarà lavorare all’unità del partito. Il segretario federale Matteo Salvini ci consegna nelle mani un partito forte e in forte crescita, con il quale vincere sfide importanti. Dobbiamo renderci protagonisti di importanti sfide” commenta a caldo il neo-segretario provinciale.