Pd, è l'ora della resa dei conti <br/> Julik Zanellato è agli sgoccioli

ROVIGO - La resa dei conti tante volte è stata annunciata in casa Pd, ed ora è davvero sul punto di scoccare. E, restando in metafora, le ore di Julik Zanellato alla segreteria provinciale del Partito Democratico sembrano davvero contate.

La parte del Pd che da mesi contesta la sua linea politica, e che ora appare maggioritaria, ha infatti chiesto al presidente del partito, Franco Modena, la convocazione urgente dell’assemblea. Che tradotto significa affondo decisivo per chiedere una svolta. Una richiesta nella quale i primi firmatari sono i big dem, e cioè l’onorevole Diego Crivellari e il consigliere regionale Graziano Azzalin. Una richiesta che comprende tante altre sottoscrizioni.

L’obiettivo è quindi la convocazione di un’assemblea che fissi il congresso provinciale, non solo perché è probabile che venga richiesta anche una gestione ponte del partito, una sorta di direttorio che possa traghettarlo fino alla nuova segreteria.

Il tutto presuppone una messa da parte degli attuali vertici provinciali. Che il Pd polesano sia spaccato è cosa arcinota, ma la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso pare sia stata l’iniziativa di Julik di qualche giorno fa, quando assieme ad esponenti del centrodestra rodigino ha discusso di area vasta, e di sistema di rifiuti con amministratori della Bassa Padovana. Un’azione politica che secondo i contestatori di Julik non sarebbe stata condivisa con il partito.