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Family Day, moderati rodigini a Roma <br/> per protestare contro le unioni civili

La presa di posizione

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Matrimonio tradizionale e unioni civili aperte al mondo omosessuale. Scoppia il dibattito in vista del Family Day.
I liaci cattolici della città di Rovigo si stanno organizzando per la manifestazione a Roma contro il disegno di legge Cirinnà. Tradotto, contro le unioni civili del governo che ammettono il riconoscimento legale delle coppie omosessuali e aprono all’adozione dei figli.
L’area moderata rodigina prenota i biglietti del treno per essere in piazza San Giovanni sabato 30 per il Family day. Il presidente del consiglio comunale Paolo Avezzù, esponente dll’area popolare, sta coordinando le partenze. Beatrice di Meo, assessore ai Servizi Sociali, ha annunciato ieri la sua convinta partecipazione. La manifestazione si svolgerà 48 ore dopo la quasi certa approvazione da parte del Senato della legge.
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