Con le uova di cioccolato "verdi" <br/> la solidarietà dei negozi in centro

"Fa e desfa" e "Tutt'in piazza"

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08.03.2016 - 07:00

Le uova verdi di "Fa e desfa"

Da martedì 8 marzo in 28 negozi del centro storico di Rovigo, oltre allo shopping si promuove la beneficenza pasquale. Nelle vetrine e sugli espositori ci sono le uova di cioccolato confezionate con la carta verde dell'associazione Fa e desfa. Le uova verdi si possono acquistare per 6 euro (ma la donazione può essere anche superiore) e i soldi raccolti andranno a finanziare un progetto scelto dall'associazione: l'adeguamento di un parco pubblico con giostrine e servizi a misura di bambini diversamente abili. L'idea è dei commercianti del consorzio operatori centro storico Tutt'in piazza. A presentarla è Marina Faedo, del direttivo dell’associazione Fa e desfa, l'associazione nata da alcuni genitori di Fratta Polesine, che l'anno scorso ha proposto per la prima volta le uova di Pasqua. Nel 2014 l'associazione aveva ordinato circa 500 uova, ma entro Pasqua erano diventate 4.900 su richiesta: Con i fondi raccolti abbiamo acquistato due respiratori che la Pediatria di Rovigo ci aveva indicato. Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 8 marzo

L'associazione "Fa e desfa" e il consorzio operatori "Tutt'in piazza" promuovono una vendita di uova pasquali: col ricavato adegueranno un parco pubblico ai bimbi diversamente abili

Da martedì 8 marzo in 28 negozi del centro storico di Rovigo, oltre allo shopping si promuove la beneficenza "pasquale". Nelle vetrine e sugli espositori ci sono le uova di cioccolato confezionate con la carta verde dell'associazione "Fa e desfa".

Le uova verdi si possono acquistare per 6 euro (ma la donazione può essere anche superiore) e i soldi raccolti andranno a finanziare un progetto scelto dall'associazione: l'adeguamento di un parco pubblico con giostrine e servizi a misura di bambini diversamente abili.

L'idea è dei commercianti del consorzio operatori centro storico "Tutt'in piazza". A presentarla è Marina Faedo, del direttivo dell’associazione "Fa e desfa", l'associazione nata da alcuni genitori di Fratta Polesine, che l'anno scorso ha proposto per la prima volta le uova di Pasqua. Nel 2014 l'associazione aveva ordinato circa 500 uova, ma entro Pasqua erano diventate 4.900 su richiesta: "Con i fondi raccolti abbiamo acquistato due respiratori che la Pediatria di Rovigo ci aveva indicato".

Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 8 marzo