Via della Costituzione: un disastro <br/> buche, immondizie e cantiere fantasma

Rovigo, via della Costituzione, civico 111: la strada è un colabrodo. La strada principale, che si allunga un troncone verso est e avrebbe dovuto confluire su via De Polzer, unendo così le due dorsali della Commenda Est, non è stata mai costruita: il progetto, che doveva essere realizzato dalla ditta 6M, che ha costruito questo quartierino rimediando anche un bel di guai giudiziari, è rimasto lettera morta.



"Quando abbiamo acquistato casa - le parole dei residenti - sembrava che a distanza di qualche mese la strada dovesse essere sistemata. Da allora sono passati quasi 13 anni e la strada, che da allora è priva di qualsiasi tipo di sicurezza e manutenzione, è piena di buche e ricettacolo di immondizia. Ogni volta che piove, poi, si trasforma in un lago".



Inoltre c'è un cantiere in completo abbandono. Gli interrati, pioggia dopo pioggia, sono diventati piscine a cielo aperto: fabbrica di zanzare d'estate, culla per "bisce di oltre un metro e topi di ogni misura" in tutti gli altri periodi dell’anno, senza contare le persone che entrano di notte nell'area del cantiere, sbandati o senza fissa dimora che cercano un tetto e un riparo.



Infine la gru lasciata lì, in balia del vento, che ad ogni folata rotea, a volte verso via Buffetti, altre verso la via (cieca) della Costituzione. "Cosa succederebbe se per disgrazia dovesse cadere?" si chiedono ancora i residenti.



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 8 marzo