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Iras, Stocco e Bongiorno <br/> a processo per peculato

Rovigo

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L'ex presidente Iras, Stocco, e l'ex dg Bongiorno

L'ex presidente dell'Iras e l'ex direttore generale rinviati a giudizio con l'accusa di peculato
Albertino Stocco, ex presidente dell'Iras, e l'ex direttore generale Pasquale Bongiorno sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di peculato.



L'indagine risale a metà del 2014 e nel mirino degli inquirenti erano finiti presidente e direttore generale accusati di peculato, in concorso, per l’utilizzo “improprio” di una consistente somma di denaro (525mila euro), versata dalla Regione Veneto per il fondo non autosufficienti ma mai entrata nella disponibilità dei destinatari.



L'Iras, all'epoca dei fatti, non avendo liquidità avrebbe utilizzato quei soldi per sostenere la spesa corrente (stipendi compresi) invece di versarli ai ricoverati o ai loro famigliari. Nessun ammanco, visto che si è applicata la “compensazione” con quanto dovuto per le rette, ma la pratica non è ammessa dalla legge, se non in presenza di un esplicito consenso dei pazienti, che invece, secondo gli inquirenti, non erano stati neppure informati. La Regione del Veneto si è costituita parte civile.



Il servizio completo in edicola nella Voce di mercoledì 16 marzo
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