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Rissa nel match di calcio a 5 <br/> l'arbitro manda tutti a casa

Csi

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Una partita di calcetto (immagine d'archivio)

Maxi-rissa tra i giocatori della Vecchi Leoni Cavarzere istigati dagli avversari della Carrozzeria Nico: l'arbitro manda tutti a casa e i veneziani ritirano la squadra.
Una maxi-rissa durante la sfida di calcio a cinque Csi tra Vecchi Leoni Cavarzere e Carrozzeria Nico costringe l'arbitro a fermare la gara e mandare tutti a casa.



E' l'epilogo dell'ultima partita di campionato della regular season prima delle fasi finali. “Il giudice unico sanziona con la perdita della gara entrambe le società, con il punteggio di 0-6, per responsabilità oggettiva degli incidenti e della rissa generale avvenuta al 14’ del secondo tempo - recita il comunicato - quando l'arbitro riscontrava che erano venute a mancare le condizioni di sicurezza per proseguire la gara e ne decretava la sospensione".



Sono state sanzionate con una multa di 30 euro entrambe le compagini. Tre giornate di squalifica a Denis Ahmeti e Andi Cafaj, entrambi della Carrozzeria Nico “per comportamento violento nei confronti di giocatori della squadra avversaria ed istigazione alla rissa nella zona spogliatoi”.



E per protesta i Vecchi Leoni Cavarzere hanno deciso di rinunciare alle fasi finali del campionato. Il Csi ha deciso così di ammettere al post season l’Asaf come terza classificata e la Tumbo, che si piazza quindi sesta in graduatoria.



Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 8 aprile
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