Caporalato a Concadirame <br/> 18 in nero, 4 clandestini

Scoperti 18 lavoratori in nero tra i quali quattro clandestini dai militari della Guardia di Finanza del comando di Rovigo alle prime luci dell'alba di mercoledì 18 maggio in un'azienda agricola di Concadirame di Rovigo.



Il blitz è stato eseguito da una quindicina di militari delle Fiamme gialle rodigine, a seguito di alcune informazioni che avevano fatto emergere una situazione di irregolarità nella gestione dell'attività di raccolta stagionale degli ortaggi. All'esito del controllo è stato accertato l'impiego dei lavoratori, tutti originari del Marocco, sorpresi mentre erano intenti ad effettuare la raccolta di prodotti ortofrutticoli in campo aperto coltivato, non in regola con la normativa sul lavoro.



E quattro di loro erano pure privi di documenti di identificazione e di qualsivoglia atto autorizzativo al soggiorno sul territorio nazionale. Peraltro in capo a due di questi ultimi pendevano precedenti decreti di espulsione. Nei confronti di tutti e quattro sono state avviate le procedure di espulsione.



Il datore di lavoro, di nazionalità italiana, è stato denunciato per sfruttamento dell'immigrazione clandestina e nei suoi confronti è stata inoltre avviata un'ispezione volta a determinare l'entità dei contributi lavorativi non versati oltre che ad applicare sanzione e la sospensione dell'attività.



Questi ultimi venivano poi reclutati e pagati da un loro connazionale, quest'ultimo è stato denunciato per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, il tanto famigerato caporalato.



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