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Vendono la bambina per un debito <br/> condannati genitori e "marito"

Il caso

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Maltrattamenti

Una storia inquietante finita con tre condanne: ai genitori, che hanno venduto la figlia 12enne per pagare un debito, e al "marito" che la stuprò. La storia riguarda anche la provincia di Rovigo
Padre e madre, originari del Bangladesh ma residenti in provincia di Rovigo, dovranno scontare entrambi tre anni di pena.



Avrebbero venduto la figlia di 12 anni a un connazionale per estinguere un debito da 30mila euro che altrimenti non avrebbero saputo come gestire.


Il "marito", un 37enne, invece, ha incassato una condanna a otto anni, per lo stupro seguito alla prima notte da "sposati".



E' approdato a conclusione a Ravenna il processo che vedeva sotto accusa i due cittadini extracomunitari residenti in provincia di Rovigo e quello che, all'epoca domiciliato a Forlì, ora si sarebbe trasferito in un'altra provincia. Una brutta vicenda, sulla quale avevano indagato le squadre mobili di Rovigo, Ravenna e Forlì.


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