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Lucciole cinesi in centro a Rovigo <br/> in tre a processo per sfruttamento

Rovigo

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Lucciole cinesi in pieno centro di Rovigo

Tre cinesi a processo con l'accusa di sfruttamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione, pizzicati dalla Squadra mobile di Rovigo in un'inchiesta su un giro di lucciole in centro città.
Un giro di lucciole cinesi in pieno centro era stato scoperto grazie all'indagine della Squadra mobile di Rovigo nel settembre del 2012 in via Luigia Modena Colorni, la via che si interseca con via Badaloni e che solo un mese dopo, l’11 ottobre del 2012, sarebbe stata lo scenario dell’agghiacciante omicidio del postino Andrea Marcomin, da parte della prostituta Cleide De Paula.



Sfruttamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione. Di questo devono rispondere tre cinesi, una donna e due uomini, tra i 36 e i 41 anni, che secondo l'accusa gestivano un giro di lucciole provenienti dalla Cina. Tutto era partito da alcune inserzioni su un giornale, che offriva un numero di telefono. Un ispettore della Squadra mobile si era finto cliente ed era riuscito a entrare nell'appartamento dove si trovavano due giovani e procaci orientali in abiti succinti, che a seconda se lavoravano sole o in coppia applicavano un tariffario diverso.



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