Cerca

Assalti ai bancomat polesani <br/> banda della "marmotta" a processo

Nuove accuse

40166

Bancomat saltati

Sono in quattro a essere accusati di aver fatto esplodere i bancomat di banche a San Martino, Castelnovo, Occhiobello e Pontecchio.
Nuovi guai per la banda dei bancomat, accusata di aver fatto esplodere sportelli bancari anche in provincia di Rovigo: 22 i capi di imputazione nei confronti delle quattro persone a processo per aver assaltato gli sportelli bancomat di molte banche venete, col metodo della marmotta, cioè la miscela esplosiva infilata nello sportello della cassa continua per farlo saltare e per saccheggiarlo.



Fra i colpi di cui sono accusati ci sono quelli agli istituti di credito di San Martino di Venezze, Castelnovo Bariano, Occhiobello, Pontecchio Polesine. E poi esplosioni in provincia di Padova, Verona, Pordenone, Vicenza. I quattro nei guai, veneti dai 26 ai 41 anni, erano stati già condannati complessivamente a 30 anni di reclusione nel 2013 per altri furti e tentati furti ai danni di banche nelle province di Pordenone, Vicenza e Verona. Dalle indagini della magistratura sono state attribuiti al quartetto altri colpi, ed è da questi elementi che si è sviluppata l'inchiesta bis.



Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 23 giugno
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400