Cerca

Con due cuccioli nel tir senza permesso, multato ucraino

Polizia stradale

cani tir est polizia stradale (1).jpeg

I due cuccioli di meticcio

Un camionista ucraino fermato dalla Polizia stradale all'uscita del casello di Rovigo e trovato con due cuccioli senza microchip: ipotesi vivisezione.
Aveva due cuccioli di cane nel furgone, la Polizia stradale lo ha fermato al casello dell'A13 di Rovigo, all'altezza di via Amendola, e sanzionato.



La giustificazione che ha fornito non ha convinto appieno gli agenti. L'uomo, un ucraino che ha più di 30 anni, ha riferito agli uomini della polstrada che quei due cuccioli di meticcio (come ha poi constatato il veterinario dell'Ulss 18 chiamato sul posto) gli erano stati dati a Napoli e li stava portando nel suo paese per affidarli ad un bambino.



I due animali (che hanno un'età che potrebbe andare tra i 60 e i 90 giorni) non avevano il microchip identificativo, né l'attestazione della vaccinazione antirabbica. I cuccioli sono stati sequestrati e affidati al canile di Fenil del Turco.



Il timore, anche se per questo caso specifico non ci sono riscontri di alcun tipo in questo senso, è che dietro a questo trasporto di animali dall'Italia all'estero, si possa nascondere un traffico di cani destinati ad esperimenti, quindi alla vivisezione. Per le violazioni legate al trasporto dei cani, l'uomo è stato sanzionato amministrativamente con una multa da 1.548 euro.



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 19 luglio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400