Rovigo, Corso del Popolo si scopre un ghetto

“Qui non ci sentiamo più sicuri”. I commercianti di piazza Repubblica a Rovigo adesso sono davvero preoccupati: quei gruppi di stranieri che bivaccano sulle panchine (proprio come nel vicino parco delle due Torri); quelle persone che fanno i propri bisogni nelle aiuole; quegli schiamazzi che disturbano, non fanno bene al commercio. E neppure alla convivenza civile.



Fra piazza Repubblica e Corso del Popolo, nel tratto che porta verso la rotatoria Marabin, nelle ultime settimane la situazione si è fatta via via più preoccupante. E la sera va anche peggio. Nessun allarme, certo. Ma la paura - in particolare da parte delle donne che parcheggiano lungo il Corso - c’è tutta. Ed è sufficiente guardarsi attorno per capire che così si rischia davvero di non fare un favore alla convivenza civile. E alla stessa accoglienza.



Del resto ad una domanda non è mai stata data una risposta certa: quanti sono i profughi ospitati in appartamenti in centro storico? E quanti i residenti negli appartamenti del Corso? Sono stati fatti controlli sulla regolarità degli affitti? Al di là delle lamentele di un paio di condomini, un quadro chiaro non è mai venuto alla luce.



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