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Evaso aggredisce gli agenti che lo avevano fermato: arrestato

Rovigo

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Polizia

Un 34enne lituano agli arresti domiciliari nel ferrarese trovato dalla volante della Polizia di Rovigo lungo il Corso e portato in questura. Finito in carcere dopo aver aggredito gli agenti e sfasciato una porta.
Calci e pugni agli agenti della polizia che lo avevano portato in questura, ma anche danni ad una porta: alla fine è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. E quel cittadino di nazionalità lituana di 34 anni, era pure evaso dai domiciliari.



E' successo nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 luglio quando il 34enne, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti, era stato notato da una volante che transitava in centro per il normale servizio di controllo del territorio. Il lituano si trovava in via Badaloni e, alla vista degli uomini della volante, si è dato immediatamente alla fuga.



A prenderlo gli agenti di una seconda volante che lo hanno beccato lungo Corso del Popolo. Il 34enne sarebbe dovuto essere a casa, in un comune della provincia di Ferrara, in realtà si trovava a Rovigo. Si è quindi deciso di portarlo in questura. A questo punto l'uomo ha dato in escandescenze, minacciando gli agenti e aggredendoli con calci e pugni. Non solo: ha anche danneggiato la porta dell'ufficio e una vettura della polizia. Sul posto è arrivata anche un'ambulanza del Suem perché, a seguito di quei comportamenti, l'uomo si è fatto male.



Il servizio completo in edicola nella Voce di domenica 31 luglio
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