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Blitz nell'appartamento dei profughi, Azzalin fa un esposto contro il sindaco

Rovigo

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Il consigliere regionale: “Abuso d'ufficio e privacy violata”. E Crivellari annuncia un'interrogazione ad Alfano.
“Abuso d’ufficio, violazione di domicilio, ingiustificato uso della forza e violazione della privacy”. E’ la lunga serie di accuse che il consigliere regionale del Pd Graziano Azzalin rivolge al sindaco di Rovigo Massimo Bergamin e che oggi 3 ottobre - assicura - metterà nero su bianco in un esposto che depositerà in procura. Mentre, da Roma, è il compagno di partito Diego Crivellari a preannunciare un’interrogazione al ministro dell’interno Alfano.



Il tutto, all’indomani del blitz con cui sindaco Bergamin e vigili urbani hanno ispezionato gli appartamenti dedicati all’accoglienza dei richiedenti asilo in via della Cooperazione ([url"leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Rovigo/nuovo-blitz-negli-alloggi-dei-profughi--sono-20-anziche-15-[/url]).



“Siamo andati oltre le pagliacciate propagandistiche sulla pelle dei più deboli - dichiara Azzalin - il sindaco di Rovigo ed il comandante della Polizia locale Giovanni Tesoro hanno agito al di fuori delle leggi, senza alcuna autorizzazione ad un simile controllo amministrativo da parte dell’autorità giudiziaria".


Il servizio completo sulla Voce in edicola il 3 ottobre
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