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Omicidio Piombo, Monia Desole rimarrà in carcere

Tribunale del riesame

Monia Desole omicidio Antonio Piombo 9

Monia Desole viene portata in tribunale a Rovigo per l'interrogatorio

Rigettata dai giudici del riesame di Venezia la richiesta di scarcerazione da parte dell'avvocato Munari in favore della 41enne accusata di omicidio in concorso.
Rimarrà in carcere Monia Desole, la 41enne compagna del 45enne Salvatore Ciammaichella, accusata in concorso per l'omicidio di Antonio Piombo, il 61enne barista di Ceregnano trovato morto il 27 maggio scorso sulla golena del Po con dei fori di proiettile.



L'avvocato della 41enne, Lorenza Munari, aveva chiesto la scarcerazione al tribunale del riesame di Venezia, motivandola col fatto che Desole non avrebbe preso parte attivamente all'uccisione di Piombo.



Ma i giudici del riesame hanno rigettato la richiesta e la 41enne dovrà rimanere in carcere a Verona. La figlioletta, inoltre, che da dopo l'arresto non ha più visto la madre, dovrà restare nella comunità alla quale è stata affidata.



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