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Simboli di partito sulle auto dell'azienda pubblica: è polemica

Asm Set

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Nel mirino i benefit al consigliere della Lista Menon, Marco Bonvento, e al suo collega (candidato ma non eletto), Luca Andretto. Poi c'è l'adesivo: pubblicità su un mezzo pagato con soldi... pubblici
Sotto scacco per l’adesivo sull’auto. Consigliere comunale e quadro di Asm Set nella bufera politica per uno stemma di partito sull’auto aziendale. Marco Bonvento, consigliere della lista Menon finisce nel mirino della Lega Nord, ma anche sotto verifica interna nella società per la quale lavora.

Ad accendere il fuoco è stato il consigliere leghista Michele Aretusini, che durante i lavori del consiglio dedicati alla situazione di Asm Set ha tuonato: “E’ scandaloso che Marco Bonvento, dipendente di Asm Set e consigliere comunale, utilizzi l’auto aziendale dalla società partecipata dal Comune con in evidenza uno stemma politico, quello della sua lista elettorale e del suo gruppo consiliare”.
Poi un’altra critica: “Assurdo che proprio Bonvento sia stato uno dei promotori della proposta per i parcheggi gratis al sabato in centro, proprio lui che utilizza il benefit aziendale della possibilità di parcheggiare in centro liberamente”. Benefit di cui gode anche un altro dirigente della Set, Luca Andretto, candidato e non eletto in Consiglio. Benefit che consistono in 400 euro al mese per le auto aziendali date a Bonvento e Andretto, più le schede carburante ed il permesso di passaggio in Ztl.
La presidente di Asm Set, Cristina Folchini, ha precisato che sul caso è stata avviata “una verifica interna”, mentre il direttore Massimo Nicoli ha spiegato che “l’auto e il permesso sono benefit che l’azienda riserva ai suoi dipendenti”. .
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