"Degrado dei giardini nell'ex ospedale di Rovigo" esposto in procura di un residente

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16.12.2016 - 20:30

Valter Giolo, residente di via Pascoli a Rovigo, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica contro l'ufficio ambiente del comune di Rovigo e l'ufficio igiene dell'Ulss 18 di Rovigo per lo stato di degrado e incuria dei giardini dell'ex ospedale civile tra via Badaloni e via Mure Ospedale. L'ho segnalato fin troppe volte ai sindaci in questi anni, inoltre all'ufficio ambiente del comune di Rovigo e all’ufficio Igiene dell’Ulss 18 di Rovigo - racconta Giolo - ma niente è stato fatto. Sono cinque anni che abito lì, e questa area, di proprietà delle ditte Reale e Cefil insieme al comune di Rovigo, non ha mai avuto una manutenzione, è degradata, abbandonata e infestata da sterpaglie altissime, senza contare il proliferare di topi, bisce, zanzare e insetti vari. E qualcuno ha pure realizzato una struttura per accogliere i gatti, che sono sempre di più. Giolo ha ricordato di aver segnalato l’8 gennaio scorso all'attuale sindaco Massimo Bergamin, la situazione in cui versa la zona e i disagi che provoca. Ma lo avevo già documentato anche al sindaco Piva, e pure al commissario prefettizio Ventrice, che era venuto a vedere in che stato versasse la zona - ricorda Giolo - segnalandolo agli uffici comunali preposti. Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 16 dicembre

Un residente in via Pascoli a Rovigo ha presentato un esposto alla Procura per lo stato in cui versano i giardini dell'ex ospedale civile in pieno centro storico.

Valter Giolo, residente di via Pascoli a Rovigo, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica contro l'ufficio ambiente del comune di Rovigo e l'ufficio igiene dell'Ulss 18 di Rovigo per "lo stato di degrado e incuria" dei giardini dell'ex ospedale civile tra via Badaloni e via Mure Ospedale.

"L'ho segnalato fin troppe volte ai sindaci in questi anni, inoltre all'ufficio ambiente del comune di Rovigo e all’ufficio Igiene dell’Ulss 18 di Rovigo - racconta Giolo - ma niente è stato fatto. Sono cinque anni che abito lì, e questa area, di proprietà delle ditte Reale e Cefil insieme al comune di Rovigo, non ha mai avuto una manutenzione, è degradata, abbandonata e infestata da sterpaglie altissime, senza contare il proliferare di topi, bisce, zanzare e insetti vari. E qualcuno ha pure realizzato una struttura per accogliere i gatti, che sono sempre di più".

Giolo ha ricordato di aver segnalato l’8 gennaio scorso all'attuale sindaco Massimo Bergamin, la situazione in cui versa la zona e i disagi che provoca. "Ma lo avevo già documentato anche al sindaco Piva, e pure al commissario prefettizio Ventrice, che era venuto a vedere in che stato versasse la zona - ricorda Giolo - segnalandolo agli uffici comunali preposti".

Il servizio completo in edicola nella Voce di venerdì 16 dicembre

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